Un omaggio alla storia sportiva e culturale.
La presentazione del libro dei Barbagiuans di Monaco, intitolato “A Prince and Legends”, ha riscosso un grande successo al Grimaldi Forum durante i SPORTEL AWARDS, tenutisi domenica 27 ottobre. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di incontrare il Presidente Louis Ducruet e alcuni dei calciatori leggendari che continuano a fare la storia di questo prestigioso team, fondato all’inizio degli anni ’80 da S.A.S. il Principe Alberto II.
“A Prince and Legends” è un omaggio alla storia sportiva e culturale dei Barbagiuans di Monaco, mettendo in risalto le avventure che hanno segnato gli oltre 40 anni di esistenza del club. Questo libro offre anche un modo innovativo per ripercorrere la qualità della squadra, arricchita nel tempo da giocatori emblematici del calcio internazionale, sotto la guida di S.A.S. il Principe Alberto II. Grazie alla disponibilità di queste leggende ben note al pubblico monegasco, esse hanno contribuito, nel corso dei decenni, alla crescita e allo sviluppo di questa prestigiosa realtà, che è diventata una parte fondamentale del panorama sportivo locale.
Questo gruppo rappresenta qualcosa di più di una semplice squadra; la sua identità si fonda su un legame di amicizia tra i membri e sul piacere di riunirsi attorno a una passione comune: il calcio. I valori fondamentali che caratterizzano questa identità sono ora incarnati dal Presidente Louis Ducruet, il quale crea un legame indissolubile tra tutte le generazioni di Barbagiuans citate nel libro. “È stato fondamentale mantenere la continuità. Anche se la struttura del gruppo è cambiata, lo spirito di convivialità deve rimanere il pilastro delle nostre attuali organizzazioni. Questo rappresenta un’eredità che mi è stata trasmessa, e di cui sono orgoglioso di essere il rappresentante oggi,” afferma il nipote del sovrano, facendo riferimento al passaggio di consegne da S.A.S. il Principe Alberto II a Louis Ducruet, menzionato nel libro.
“A Prince and Legends”
Più di un semplice libro, quest’opera straordinaria si preannuncia come una lettura avvincente per coloro che desiderano immergersi nel mondo unico dei Barbagiuans. Una storia che parte dalla sua creazione nell’intimità del sovrano e dal suo ristretto entourage, passando per la partecipazione a prestigiosi eventi amichevoli e di beneficenza (non solo a Monaco), fino all’organizzazione della FIGHT AIDS CUP, inaugurata nel 2020.
Grazie alla scrittura esperta del giornalista sportivo François Verdenet, verranno rivelati i principali traguardi raggiunti dai Barbagiuans, soprattutto attraverso testimonianze inedite dei principali protagonisti coinvolti. Il primo a contribuire è S.A.S. il Principe Alberto II, che racconta con orgoglio la nascita dei Barbagiuans, originariamente noti come “Munegu Autu”. Condivide anche le sue esperienze da giocatore, a stretto contatto con i grandi nomi dell’AS Monaco, che per molti sono diventati parte della squadra. Da Lucien Cossou a David Trezeguet, passando per Delio Onnis, Arsène Wenger, Youri Djorkaeff e Fernando Morientes, la vera ricchezza di questo libro risiede nella qualità dei suoi autori. Ognuno di loro è onorato di aver contribuito, e di continuare a farlo, scrivendo alcune delle pagine più significative nella straordinaria storia dei Barbagiuans di Monaco.
Con la realizzazione di questo “ambizioso e straordinario” progetto, Louis Ducruet è lieto di poter “rendere omaggio ai pionieri dei Barbagiuans, coloro che hanno dedicato il loro impegno per mantenere viva la squadra e tramandare i suoi valori nel corso delle generazioni.” Il Presidente aggiunge: “È per noi un onore avere la disponibilità di alcuni calciatori leggendari nel corso degli anni, poiché contribuiscono in modo significativo alla reputazione del nostro gruppo. Per questo motivo, era fondamentale che il pubblico appassionato potesse scoprire, attraverso questo libro, il loro profondo attaccamento ai Barbagiuans di Monaco.”
“In memoria di Jean Petit, eterno capitano…” così inizia questo emozionante libro, dedicato a un amico, a una leggenda del club del Principato e a una vera icona dei Barbagiuans di Monaco. Scomparso la mattina dopo la FIGHT AIDS CUP 2024, in cui aveva partecipato ancora una volta come assistente allenatore, Jeannot (come era conosciuto) era un punto di riferimento, sempre presente per la squadra e i suoi eventi pubblici e privati. Figura centrale nella storia del gruppo, poco prima della sua scomparsa ha rilasciato un’intervista a François Verdenet, la quale è inclusa nel cuore del libro. Il 22 gennaio 2024, Jean Petit calcherà per l’ultima volta il terreno dello Stade Louis II che conosceva così bene, insieme ai Barbagiuans e al loro presidente, Louis Ducruet.
“Jeannot rappresenta perfettamente chi siamo. La generosità che ha dimostrato nel corso della sua vita sarà sempre ricordata. Il suo sorriso, il suo buon umore contagioso e, soprattutto, la sua lealtà verso i Barbagiuans… Era un personaggio carismatico, apprezzato da tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo.” Insieme a Henri Biancheri, Jean Petit è stato uno dei primi giocatori professionisti ad unirsi allo staff del sovrano, inizialmente conosciuto come “Munegu Autu”. Oltre ai suoi successi e al suo affetto per il Principato, Louis Ducruet ricorda soprattutto “un uomo straordinario”.
Il figlio di S.A.S. la Principessa Stéphanie fatica a nascondere la sua emozione mentre ricorda l’ultimo momento trascorso con Jeannot. “Nonostante i momenti difficili che stava attraversando, Jeannot era determinato a stare di nuovo con noi. Questo dimostra il profondo amore che nutriva per i Barbagiuans. Mi sento privilegiato ad aver trascorso gli ultimi momenti della sua vita al suo fianco, in una serata che rifletteva il suo amore per il calcio e per i suoi amici. Questo libro è dedicato a lui e verrà reso un tributo speciale in suo onore alla FIGHT AIDS CUP 2025.”
Sessione di autografi
Claude Puel, Alfred Vitalis e Ludovic Giuly—figure emblematiche dei Barbagiuans e glorie del calcio monegasco, hanno presenziato domenica 27 ottobre al Grimaldi Forum per la presentazione del libro “A Prince and Legends”. Durante l’evento, è stata organizzata una sessione di autografi con Louis Ducruet e i giocatori menzionati. È stata un’occasione imperdibile per i tifosi di incontrare alcuni dei protagonisti le cui gesta hanno segnato la lunga e prestigiosa storia del club che amano.
“I Barbagiuans hanno sempre occupato un posto importante nella mia mente. Durante la mia carriera, i miei compagni di squadra del Monaco ed io li guardavamo allenarsi. È un onore essere parte di questa famiglia e indossare i colori di un’istituzione così prestigiosa”, afferma Ludovic Giuly. Inoltre, aggiunge: “Rappresentare i Barbagiuans alla presentazione del libro significa essere direttamente legati agli oltre 40 anni di storia. Sono orgoglioso di partecipare a questo momento così speciale.”
L’internazionale francese, campione di Francia nel 2000 e finalista della Champions League 2004 con l’AS Monaco (prima di trionfare con il FC Barcelona nel 2006), esprime la “gioia provata” in ogni sua apparizione con la squadra. “I Barbagiuans rappresentano il proseguimento della mia straordinaria storia in rosso e bianco. Sono entusiasta di avere l’opportunità di continuare questa avventura nel calcio monegasco… in un contesto diverso, ma altrettanto prestigioso.”
L’ex attaccante, vincitore della FIGHT AIDS CUP 2023 (contro il CIRQUE FC), esprime sinceramente la sua “profonda stima” per la famiglia principesca, in particolare per l’attuale presidente dei Barbagiuans. “Conosco Louis sin da quando era giovane. Si impegna molto per mantenere vivo il gruppo e raggiungere i suoi obiettivi, rispettando e trasmettendo i valori fondamentali. Sono felice di aver condiviso la mia esperienza personale con i Barbagiuans in questo libro, un percorso che si arricchirà con gli eventi futuri…”
Il ricavato delle vendite del libro andrà in parte all’associazione FIGHT AIDS MONACO, fondata e presieduta da S.A.S. la Principessa Stéphanie.
Loris Saytour
Foto © SPORTEL AWARDS